Sono ormai diversi anni che i televisori a schermo piatto hanno preso piede. Lcd e plasma sono stati i primi ad approdare sul mercato dell’ elettronica, successivamente sono arrivati i Tv Led che ormai rappresentano quasi il 100% delle vendite (c’è una piccola nicchia di schermi OLED). I TELEVISORI AL PLASMA sono scomparsi , cosi’ come sono spariti i televisori 3D e quelli con schermo curvo.
Difficile però orientarsi tra sigle come HD Ready, Full Hd, HDR, Televisione ultra hd, 4K, risoluzione, alta definizione. Oggi, con la nostra guida, vi orienteremo al giusto acquisto del televisore, come scegliere quello migliore cercando di farvi fare la scelta corretta in base alle vostre esigenze.
Possono essere acquistati a parte anche accessori che rendono il vostro televisore piú completo e performante, parliamo di soundbar e sistemi home theatre per migliorare e amplificare il suono, sistemi di fissaggio per montare lo schermo a muro, multimedia box per trasformarlo in smart tv per la visione di filmati in streaming, lettori blu ray per vedere film in alta definizione. Insomma la tv è diventata l’elettrodomestico centrale della casa o comunque del salotto.
Dunque quale tv devo comprare per il mio salotto e per la mia camera da letto?
Diamo subito una risposta secca a queste prime due domande. Per il salotto, se guardate il televisore da 2/3 metri, acquistate una TV con grandezza compresa tra 43 e 50 pollici. Risoluzione UHD. Per la camera da letto, se la tv si trova ai piedi del letto quindi circa 2 metri di distanza di visione, optate per 32/40 pollici.
Se avete un vecchio tv non buttatelo
se avete un vecchio televisore a schermo piatto, e volete ancora renderlo funzionale ed utilizzare servizi di video in streaming basta acquistare una smart box Android da collegare alla tv. Con pochi euro potete sfruttarlo per guardare video in streaming da internet, usare i social, giocare con le app ecc.
Differenza tra la definizione standard e ad alta definizione
La differenza principale è la risoluzione che si misura in pixel, quindi più pixel, miglior livello di dettaglio e quindi di visione. Le immagini ad alta definizione contengono più informazioni rispetto a quelle standard, fino a 6 volte più dettagliate rispetto a quella standard. La qualità dell’ immagine è quindi migliore, i dettagli sono più nitidi, specialmente sui grandi schermi.
La televisione a definizione standard offre una risoluzione di 720 x 483 pixel per trasmissioni digitali o PAL. Se queste definizioni vanno bene per i televisori CRT (quelli a tubo catodico per intenderci) con un diagonale non superiore a 1 metro, l’arrivo dei televisori digitali di nuova generazione (plasma, LCD), con le loro diagonali fino a 4 metri, ha cambiato tutto.
Inoltre, il contenuto HD è solitamente visualizzato in un formato 16/9 come al cinema, mentre il contenuto a definizione standard viene visualizzato in un rapporto di 4: 3.
Risoluzione HD: 2 standard possibili (720p, 1080p)
Ora ci sono 2 standard HD:
- 1280 x 720 pixel progressive (720p)
- 1920 x 1080 pixel progressiva (1080p) In progressiva, ogni fotogramma è completamente rinnovato, fornendo immagini da una fluidità eccezionale. Standard di 1080p è attualmente il più efficiente ed il più diffuso chiamato anche FULL HD.
Meglio Full Hd o 4K
Il nostro consiglio in questo momento è di acquistare ALMENO TV LED IN FULL HD con una risoluzione 1920 x 1080, utilizzata ormai anche nella trasmissione di eventi SKY, RAI e MEDIASET.
Se disponete di qualche soldino in più orientatevi sul televisore UHD, che erroneamente viene definito in 4K. Per la verità quando si dice 4K si intende Ultra Hd. E’ vero che al momento di contenuti ce ne sono poco, ma già è possibile gustarvi i video in tali risoluzioni ad esempio facendo lo streaming di quelli su Youtube (dovete avere una tv smart). Ci sono anche i canali RAI in Uhd che vengono trasmessi tramite TIVUSAT.
La Frequenza, meglio 100 o 200 Mhz: questo numero ci indica quanti semiquadri (lo schermo viene diviso in 4) vengono visualizzati in un secondo, 25 volte ad esempio 4 semiquadri. I televisori che dispongono di una frequenza di 200Hz presentano una maggiore fluidità nei movimenti veloci.
Tempo di risposta: una volta veniva preso a riferimento per l’acquisto, oggi un po’ di meno visto che i tv rispondono bene sulle scene veloci. In ogni caso viene espresso in ms, millisecondi, minore è questo parametro migliore sarà la visualizzazione nelle scene dei film di azione rapida.
Che dimensioni scegliere dello schermo televisivo
Per prima cosa domandiamoci dove verrà installato il televisore? In cucina, nel salone, in camera da letto? Ricordiamoci di metterlo in una posizione in cui la luce ambientale, delle finestre, arrivi dietro o di lato, non di fronte. Idealmente si dovrebbe posizionare lo schermo sulla parete più lunga della vostra camera, all’altezza dei vostri occhi, non troppo sopra e nemmeno troppo in basso.
Ora che sapete dove mettere il televisore, è il momento di rispondere alla domanda più impellente: che dimensioni deve avere lo schermo?
Qui sotto una tabella con la distanza MINIMA che deve intercorrere tra voi ed il televisore a seconda della grandezza dello schermo . Qualcuno dice di fare questo calcolo: se avete uno schermo Full HD dovete moltiplicare la diagonale dello schermo per 1.5 mentre in presenza di un tv HD bisognerà moltiplicare la sua diagonale per 2,3. Si tratta però di valori troppo bassi. Personalmente suggeriamo 3 metri per un 55 pollici.
Il televisore 3D
doveva essere l’opzione che avrebbe fatto sbancare i negozi di elettronica, ma non è andata proprio così e tutti i produttori hanno abbandonato la tecnologia. Dopo un entusiasmo iniziale la cosa è scemata, tanto che anche la BBC inglese ha abbandonato la trasmissione di eventi in 3D, ma Sky ancora ci crede e trasmette sul canale 150. In ogni caso molti televisori sono compatibili con i film in TRE DIMENSIONI.
In ogni caso i tv in 3d si dividono in:
- attivi: si usano degli occhiali alimentati a pile che oscurano alternativamente la luce per ogni occhio per dare l’effetto tridimensionale.
- passivi: occhialini di plastica con montatura più leggera utilizzati anche cinema. La visione stanca un po’ e l’effetto è meno marcato. Si tratta della tecnologia più diffusa sul mercato.
La funzione smart
si chiamano tv intelligenti o smart, semplicemente per dire che si possono connettere ad Internet tramite porta Ethernet oppure tramite wifi. Molti televisori hanno appunto il dongle incorporato per la ricezione senza fili. In questo modo, tramite app che vengono scaricate da Internet, si possono vedere video in streaming da Youtube, Vimeo, Netflix, Timvision oppure i programmi già andati in onda su Raiplay, oppure giocare e chattare o collegarsi a Facebook. Alcuni televisori hanno anche la telecamera incorporata per la chat video con Skype.
Sono tutti ormai dotati di porta Usb per connettere le proprie chiavette e vedere i film in Divx, Mkv o Mpeg 4 o ascoltare la musica mp3.
I televisori Ultra Hd o 4K
sono arrivati, a prezzi abbordabili, i nuovi tv con risoluzioni ancora maggiori: 4096 x 2160 punti per i 4K e 3840 X 2160 pixel per l’ Ultra HD. La definizione sarà impressionante, l’immagine nitidissima, ciò ci consente anche di avvicinarci di più al televisore, pure per schermi grandi, godendo di una definizione maggiore.
Iniziano ad esserci molti contenuti in 4K in Italia. C’è NETFLIX, il servizio streaming che ha bisogno di una banda molto larga per lo streaming. Ci sono in commercio dei Blue Ray con l’etichetta “masterizzato per 4K” ma si tratta di un “riadattamento” utilizzabili solo con lettori specifici. Mediaset ha già iniziato a trasmettere eventi su PREMIUM in Ultra Hd che si incrementeranno nel 2017, anche la Rai ha iniziato le trasmissioni in Ultra Hd e non manca SKY con il suo canale in 4K.
Se volete acquistare un televisore pronto per l’Ultra Hd controllate la porta HDMI. Solo la versione 2.0 può fare il play da fonti esterne a 60 fotogrammi al secondo per il 4K. Solitamente troverete la 1.4 che limita la visione a 30 fps, magari vi accontentate.
Tv HDR
La sigla HDR sta per sta per High Dynamic Range, ed è l’attuale grande novità delle TV 4K e dei contenuti 4K . Il termine ha origine nella fotografia e si riferisce a una tecnica per aumentare la gamma dinamica di un’immagine: il contrasto tra i bianchi più luminosi e i neri più scuri.
La teoria è: maggiore è la gamma dinamica, più una fotografia si avvicina alla realtà. L’HDR per i televisori si basa sostanzialmente sulla stessa idea.
Guarda il cielo. Le nuvole possono essere bianche , intorno ad esse dovresti essere in grado di scegliere vari gradi di luminosità.
Ora guarda le nuvole sulla tua TV. Tendono a sembrare piatte al confronto, con livelli di bianco schiacciati e strati praticamente indistinguibili. Ci sono diverse ragioni per questo fatto.
Il primo motivo è la gamma dinamica limitata del televisore o la sua incapacità di mostrare le migliori differenze di luminosità. Questo significa che ti perdi la sfumatura che dovrebbe esserci.
Ultimamente, però, i televisori sono diventati molto più capaci di mostrare immagini piu’ realistiche. E con questo intendiamo brillanti. Una TV normale emette circa 100-300 nits di luminosità, dove un nit equivale alla luce fornita da una candela. Una TV HDR può, in teoria, fornire fino a 5000 nits.
Certo, quel tipo di luce sarebbe accecante alla massima luminosità. Questa tecnologia non vuole illuminare una stanza, ma allargare l’intervallo per visualizzare incrementi più fini dell’ombreggiatura.
L’idea è di farti vedere di più di ciò che viene registrato. Otterrai maggiori dettagli nelle ombre e nelle luci. La luce del sole splenderà correttamente nelle riprese. I colori saranno più ricchi e più realistici, con gradazioni più delicate e maggiori variazioni di tono. Fondamentalmente, le immagini appariranno più naturali e più reali.
Televisori HDR 10
Attualmente, ci sono cinque diverse varietà di HDR: HDR10, HDR10 +, HLG, Dolby Vision e Advanced HDR di Technicolor.
HDR10 è la forma originale e attualmente più comune di HDR. È uno standard aperto adottato da numerosi produttori, fornitori di servizi ( Amazon e Netflix ) e Blu-ray Disc Association (BDA).
Secondo la Consumer Electronics Association (CEA), HDR10 deve soddisfare determinati standard, tra cui il sottocampionamento del colore 4: 2: 0, la profondità di 10 bit e lo spazio colore BT.2020. Applica quegli standard specifici all’immagine visualizzata dalla TV.
Come regola generale, tutte le TV 4K attualmente sul mercato e in futuro dovrebbero essere dotate di HDR10. Ciò significa che la tua TV sarà compatibile con i dischi Blu-ray 4K più ampiamente disponibili, i lettori 4K e i contenuti di streaming 4K – e dovrebbe offrire un’immagine molto migliore di una TV 4K senza alcun HDR.
Dolby Vision
Tuttavia, l’industria elettronica non ha ancora stabilito un unico standard sull’ Hdr. Inizialmente il Dolby Vision HDR era stato progettato per i cinema Dolby , combinando video HDR con audio Dolby Atmos nel tentativo di affrontare i cinema IMAX, ma Dolby Vision può anche essere adattato per la casa.
La differenza fondamentale tra Dolby Vision e HDR10 è che il primo consente di aggiungere e adattare metadati dinamici a un’immagine HDR su una base fotogramma per fotogramma. In teoria, ciò dovrebbe potenzialmente consentire un’immagine più sottile e più migliorata.
HDR10, nel frattempo, applica i suoi parametri scena per scena, ad esempio ogni volta che cambia l’angolazione della telecamera. Mentre l’abilità adattiva di Dolby Vision dovrebbe fornire un’immagine superiore a HDR10, abbiamo scoperto che la qualità dipende da quanto bene il film (o il disco) implementa la tecnologia.
L’Audio della tv
mettetevi l’anima in pace, i televisori a schermo piatto hanno un suono plasticoso, con pochi bassi. E’ fisica, un woofer potente non può entrare in uno spessore di pochi cm. Per ovviare a questo problema potete connettere una soundbar dotata di speaker e subwoofer che vi faranno ricreare l’effetto cinema, oppure una coppia di casse o un sistema home theatre. Le soundbar possono essere a due canali, oppure a due canali con un subwoofer esterno collegato wireless, oppure 5:1 o 7:1, ovvero 5 o 7 speaker ed un sub. Tra le migliori ci sono:
- BOSE SOUNDBAR 700
- LG S65 Soundbar, Amplificatore audio 2.1 da 320W, Subwoofer wireless
- Panasonic HTB170 Soundbar
Le marche consigliate
Se si parla di televisori economici una marca interessante è Changhong, su Amazon i sono in offerta modelli da 40 pollici smart tv a poco più di 200 euro. Anche HI SENSE è cinese, costa un po’ di più ma offre una garanzia di 5 anni.
Samsung ormai ha conquistato una grande fetta di mercato nel settore tv, così come la concorrente coreana LG. I prodotti sono ottimi e il firmware è in costante aggiornamento, cosa indispensabile se facciamo riferimento alle caratteristiche smart. Sony sembra aver perso l’appeal di una volta, il prezzo mediamente più alto dei suoi modelli è giustificato dalla qualità dei prodotti. Philips sembra essersi un po’ persa ma ha sempre un ottimo servizio di assistenza. Bene anche Panasonic che ha abbandonato i modelli Plasma e Toshiba.
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