Negli ultimi anni all’interno del content marketing si sono imposti prepotentemente video e clip in una miriade di formati diversi. Indipendentemente dal tipo di video che si vuole produrre, per qualsiasi content creator che si rispetti, fare il salto dall’uso del cellulare a quello della fotocamera per video è di fondamentale importanza se si ha intenzione di fare un salto qualitativo.

Sebbene infatti ormai molti smartphone di ultima generazione siano in grado di registrare ad una qualità francamente impressionante, nulla possono dinanzi alla qualità delle ottiche intercambiabili e di un sensore di grandi dimensioni.

Come scegliere la fotocamera per video, i nostri consigli

Prima di metterti alla ricerca della tua prossima fotocamera, devi metterti in testa una cosa: il mercato è talmente pieno di alternative che per una persona poco esperta è davvero un problema fare chiarezza, soprattutto se non si ha un corredo e si deve acquistare tutto da zero.

Mirrorless e Reflex

Partiamo dalle basi, qualsiasi macchina fotografica è in grado di registrare video, pertanto anche le “classiche” reflex possono farlo. In questo momento tuttavia non è consigliabile inoltrarsi nel mondo reflex dal momento che questo sistema è ormai stato soppiantato dal mirrorless. Nel 2022 infatti anche Nikon, dopo Canon, ha annunciato che dal 2024 non verranno più prodotte fotocamere munite di specchio.

Questo da un lato fomenterà il mercato di seconda mano ma avrà impatti negativi in quanto assistenza ed aggiornamento sia hardware che software.

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sensore

Il sensore ha un ruolo fondamentale da un punto di vista economico sull’acquisto di una fotocamera. Questo infatti non influenza solo il costo del corpo macchina ma ha un forte impatto anche sulle ottiche.

Le ottiche in grado di servire sensori più piccoli sono infatti tendenzialmente più economiche. Difficilmente vanno oltre le 2.000 euro nel caso di sensori 4/3 ed aps-c mentre, le ottiche per full frame sono sensibilmente più care.

Ora all’interno della gamma di ogni marca sicuramente noterai che ci sono fotocamere con sensori simili che però vengono presentate come fotocamere per video oppure fotocamere per foto. LEGGI ANCHE MONITOR 32 POLLICI migliore da usare per fotoritocco e montaggio.

Indipendentemente dalle specifiche tecniche che possono avere a livello software, la grande differenza sta nel tipo di costruzione. Le fotocamere pensate per le fotografie, seppur in grado di registrare video, tendono a scaldarsi più del dovuto rendendo difficoltoso il lavoro del videomaker soprattutto quando fa caldo. Considera infatti che le moderne macchine una volta raggiunta una determinata temperatura entrano in protezione e smettono di funzionare.

Full HD, 4k, 6k: alcune considerazioni

Queste diciture si riferiscono alla quantità di pixel con cui viene prodotto ogni fotogramma del video. Si tratta di una definizione molto semplificata ma teniamoci sul generico.

Partendo dal presupposto che il 6k è ancora molto poco utilizzato, soffermiamoci sull’HD e il 4k.

L’HD è ancora un formato molto valido ed apprezzato, considera che la maggior parte dei film che vediamo sulle piattaforme di streaming vengono riprodotti in HD ed è un formato più che sufficiente per girare video di qualità che finiranno su internet.

Il 4k è ormai anche lui uno standard ma con un livello qualitativo migliore. Il problema che deriva dallo girare clip in 4k è collegato però al corredo fotografico di cui hai bisogno. Montare ed editare video in 4k richiede infatti un computer piuttosto potente, altra spesa da tenere sicuramente in considerazione.

Ultima cosa da considerare è che quando posti i tuoi video sui vari social, vengono compressi e perdono qualità.

Quali marche prendere in considerazione

Se stai leggendo questo articolo sei sicuramente un o una principiante, giusto?

La scelta della marca in questi casi è piuttosto semplice dal momento che per la fascia di mercato a cui fai riferimento, i top player sono alcuni dei marchi più famosi di sempre quali Sony, Fujifilm, Panasonic. Questi tre sono al momento le marche più dinamiche più documentate e con maggior orientamento verso il video.

Abbiamo poi le sempreverdi Canon e Nikon che sono nel settore con alcuni modelli ma che faticano ad affermarsi con dei modelli specifici nel settore video, soprattutto ne caso di Nikon.

Ho davvero bisogno di una fotocamera professionale per girare i miei video?

Prima di fare il passo avanti e procedere all’acquisto, bisogna fare questa considerazione e porsi la domanda “ma mi serve veramente?”.

Nel 90% dei casi la risposta è indubbiamente NO. Un modello che sia al passo con i tempi, diciamo che non abbia più di 3 anni, e con un paio di obiettivi, il tutto non troppo costoso, non scende sotto i 3000 o 4000 euro e, se non hai intenzione di studiare, frequentare corsi e tutto il resto, il risultato che otterrai è lo stesso (o anche migliore) che otterresti con il tuo telefono o con un’action cam.