Telecamera di Sorveglianza a Controllo Remoto quale Scegliere

Le telecamere di videosorveglianza sono divenute un ottimo alleato per contrastare furti ed intrusioni all’interno della propria casa, negozio o ufficio. Costano poco, sono efficienti e riescono ad abbattere quasi totalmente il rischio ladri. Esistono diversi tipi di telecamere di sorveglianza che si differenziano dalla forma e dal tipo di utilizzo che ne vogliamo fare. Si va dalle semplici cam IP che si collegano ad internet, molto economiche, interne o esterne fino ad arrivare a quelle professionali.

Per montare un impianto di videosorveglianza professionale c’è bisogno di installatori del mestiere, ma possiamo ottenere buoni risultati anche da soli. Oggi vi guideremo nella realizzazione di un sistema per videosorvegliare un ambiente cercandovi, allo stesso tempo, di darvi tutti i consigli sul mondo delle telecamere.

Possiamo partire con l’uso di una IP Camera, che trasmette i dati al PC tramite collegamento wireless. Ciò offre notevoli vantaggi sia dal punto di vista della qualità delle immagini ia per quanto riguarda la libertà che abbiamo nel posizionarla. L’assenza di cavi infatti permette di collocarla in qualsiasi punto. Se vogliamo, però, nulla ci impedisce di usare la webcam che utilizziamo normalmente per le videochiamate su internet con Skype, dovremo solo avere l’accortezza di posizionarla in un punto da cui sia in grado di coprire un’area sufficientemente ampia.

I tipi di telecamere per forma:

  • BULLET: di forma cilindrica, lunga, come dice il nome dall’ inglese “proiettile” o a forma di sigaro
  • DOME: circolare, a cupola, ideale da mettere a soffitto ma anche a parete o a “lampione”

I tipi di telecamere per uso:

  • INTERNE: semplici, quasi sempre con sensori di rilevamento incorporato
  • ESTERNE: con un alto grado di protezione IP non temono pioggia, neve e vento.

 

Cosa ci serve per trasformare il nostro computer in un sistema di sorveglianza? Oltre al computer, anche un vecchio modello che possiamo dedicare esclusivamente a questa funzione, è necessario avere a disposizione una telecamera. Abbiamo scelto la D-Link DCS-8325LH perchè è una telecamera wireless, in Hd, motorizzata che lavora anche in assenza di luce.

Il pc è necessario solo per la prima configurazione (è possibile anche farlo con dispositivi mobile), dopodichè la telecamera di collega in maniera autonoma, tramite wifi, al router adsl di casa. Il rilevatore di movimento integrato permette di notificare tramite app, inclusa nel prezzo, ad uno smartphone o tablet, della presenza di un estraneo. Insomma con poco piú di 100 euro abbiamo realizzato un sistema efficace di video sorveglianza. Il servizio cloud My D-Link ci pemrette anche di utilizzare piú camere Ipper avere un controllo piú ampio, anche per zone esterne.

Meglio Dome o Bullet

indifferente la scelta, dipende dal modello e dalla marca, ma si tratta di un’opzione “estetica” oppure funzionale se vogliamo una copertura a 360 gradi offerta dalle Dome.

Una volta installate si possono interfacciare o con la centralina di antifurto che gestirà i loro segnali di allarmi attraverso il combinatore telefonico oppure essere indipendenti e lavorare parallelamente . In quest’ultimo caso avremo bisogno, dome detto, di un router connesso ad internet con cui si interfacciano, sia in maniera filare o wireless.

Le telecamere sono spesso dotate di sensore di movimento. Loro controllano costantemente la zona ma iniziano a registrare e contestualmente ad inviare un alert vis sms o mail soltanto quando si accorgono di una intrusione. In quel momento il proprietario riceve il segnale sul proprio smartphone e può decidere di attivare la visualizzazione dell’area controllata.

Sulle telecamere dotate di motore possiamo interagire muovendole per inquadrare meglio il soggetto e, allo stesso tempo, possiamo anche metterci in ascolto grazie al microfono incorporato.

Le telecamere di videosorveglianza possono essere installate internamente o esternamente. In quest’ultimo caso sono dotate di sistemi di protezione contro agenti atmosferici e sistemi anti sabotaggio e strappo. Possono anche lavorare di notte grazie ai led di illuminazione incorporati e grazie ai sensori che lavorano con pochi LUX. Il grado di protezione IP, indica la loro resistenza a polvere, acqua e ad eventuali attacchi con corpi contundenti.

Le marche più blasonate sono Axis, ad esempio la serie P55 permette una ripresa in HD a 720p con vista panoramica a 360 e compressione delle immagini con codec H.264. Oppure se si vuole risparmiare ci sono quelle di D-LINK: la nightvision permette una visione notturna e controllo via remoto.

Anche Tp-link produce camere di sorveglianza economiche. Con meno di 100 euro potete acquistare il modello giorno-notte dotato di piedistallo per essere installato anche su tavoli e mensole.

Tornando ai modelli professionali c’è ovviamente Sony con il suo comparto sicurezza e Panasonic.

 

Telecamere Wireless 3G

se non disponiamo di una linea telefonica ma vogliamo utilizzare lo stesso Internet per l’invio di video ed immagini, ci sono alcune telecamere che hanno un slot per alloggiare una sim card dati. In questo modo si connettono in 3G-4G ed inviano i dati. La scelta dei modelli è poco vasta, consigliamo in alternativa l’utilizzo di un router portatile 4G, come ad esempio il Huawei E5330 che crea uno spot wifi a cui poter connettere qualsiasi telecamera wireless.

Software di Videosorveglianza

c’è un programma gratuito che si chiama Vitamin D. Integra un ottimo sistema di riconoscimento dei movimenti. In più è dotato di tante funzioni e strumenti per personalizzare le attività di controllo, il software supporta numerosi modelli di IP Camera e tutte le webcam in commercio.
In realtà Vitamin D utilizza degli algoritmi che gli consentono di “riconoscere” ciò che vede e reagire di conseguenza, limitando le sviste. Sta a noi impostare il programma a seconda del tipo di uso che vogliamo farne per soddisfare al meglio le nostre esigenze. Le opzioni a nostra disposizione sono estremamente chiare e ci permettono, per esempio, di limitare il riconoscimento apersone oppure oggetti più grandi di una certa dimensione (espressa in pixel) in modo da escludere senza difficoltà cane e gatto.

Il programma consente di collegare più di una telecamera e controllarle tutte. Se utilizziamo delle IP Camera, quindi, possiamo teoricamente coprire tutte le stanze della nostra abitazione. Ogni singola telecamera può essere regolata in maniera differente per adattarne l’uso al luogo in cui si trova. Possiamo per esempio, impostare il sistema di rilevamento in maniera diversa, o anche fare in modo che ogni singola telecamera si attivi solo in determinate fasce orarie. Ricordiamoci però che la versione gratuita del programma non consente di accedere alla visualizzazione via Internet quando ci troviamo fuori casa. Per quanto riguarda la capacità di rilevazione, proviamo diverse impostazioni per trovare quella più efficace. In questo modo eviteremo il rischio di preoccuparci inutilmente per dei falsi alarmi.

Le telecamere Finte

se non vogliamo spendere molti soldi, ma allo stesso tempo allontanare i ladri facendogli credere che troveranno un antifurto o qualcosa che li controlla, possiamo acquistare una telecamera finta. Questo modello della Konig è ottimo, può essere installata anche all’ aperto e ha anche un led per la luce spia. Si alimenta con pile stilo che si ricaricano grazie ad un piccolo pannello solare presente sulla telecamera.

Sensori Infrarossi e Rilevatori di Movimento

Perchè le telecamere di videosorveglianza hanno riscosso un così grande successo negli ultimi anni? Non solo per il controllo visivo, ma soprattutto per il fatto che si accorgono se un essere umano è entrato nella zona sorvegliata. Per riuscirci utilizzano un sensore PIR (passive infrared, a raggi infrarossi) montato sulla lente. Ogni corpo emette calore, il rilevatore capta a distanza la variazione termica che si viene a creare nella stanza e fa scattare l’allarme. La bontà di un sensore si misura dal fatto che è in grado di capire quando si tratta di un animale domestico o di un uomo. Pensate ai falsi allarmi generati dal passaggio di un cane, un gatto o di un uccellino che si posa su un sensore se siamo all’ aperto.

Una volta rivelato il movimento le telecamere funzionano come un antifurto: ci avvisano dell’ avvenuta effrazione inviando un allarme sotto forma di messaggio sms, oppure tramite un’apposita “app”. A quel punto possiamo metterci in visione, in diretta, di quello che accade nella nostra casa. Possiamo anche ascoltare ciò che accade se la telecamera è dotata di microfoni.

Telecamere Hd

i modelli piú economici hanno una risoluzione di 640×480 pixel, ovvero in VGA. Ciò è sufficiente per tutti quei casi in cui si vuole avere un’idea di massima di quello che è successo, senza avere particolari dettagli. Se invece puntiamo ad ottenere immagini nitide dobbiamo optare per l’acquisto di telecamere in Alta definizione a 720p. E’ chiaro che un video, un’immagine a 1280 x 720 pixel occupa piú spazio e quindi necessita di maggiore velocità di banda se trasmessa via internet. Anche se i video sono compressi in MP4 dovremo disporre di un collegamento 3G/4G se si tratta di mobileo ADSL se le telecamere trasmettono usando la linea telefonica fissa.

Realizzare un impianto di sorveglianza in proprio

possiamo anche farlo in casa in maniera economica. Sotto i 100 euro c’è questo modello della D-LINK che può essere montato internamente o esternamente. E’ totalmente wireless ed è dotata di sensore di movimento, in pratica quando rileva la presenza di un intruso comunica via internet inviano un alert su smartphone. Il motore presente permette anche la rotazione della camera di 340 e 115 gradi.

Se dobbiamo invece montare telecamere all’ aperto c’è la NETGEAR ARLO , che riesce a lavorare anche con pochissima luce. Collegabile con il wifi è anch’essa dotata di rilevatore di movimento che cattura la presenza fino a 15 metri realizzando video in HD. Oppure altra telecamera di sicurezza esterna con sensore, di altissima qualità è la TP-Link Tapo C310

Kit di Videosorveglianza

sul mercato ci sono dei kit che permettono di realizzare in proprio, e con facilità, un piccolo impianto. Spesso la telecamera fa parte del kit di antifurto che comprende una centralina, due o piú sensori di movimento, dei contatti magnetici da apporre alla finestra, una sirena esterna. Kit puri, solo di videosorveglianza, comprendono anche un DVR o NVRdigital video recorder o network video recorder. Sono sistemi, composti da box in cui vengono installati hard disk, che consentono di conservare video ed immagini per essere successivamente visti.

Possiamo consigliarvi il Kit della ANNKE ANNKE 720P HD composto da 4 telecamere hd a 720p, NVR, software di gestione, telecomando, mouse e cavi per un’installazione molto semplice.

se decidete di installare un set completo di telecamere, per controllare piú di un ambiente, potete optare per il kit Ezviz Bd-1804B1. Ezvìz è un produttore di soluzioni per la sicurezza e la fotografia d’azione. Nel campo delle videocamere, possiamo sfruttare interi kit pensati per la sorveglianza. Si tratta in questo caso di un set composto da ben quattro telecamere Bullet e un registratore digitale da 1TB con uscite HDMI e VGA. Lo controlliamo da telecomando o mouse e sfruttiamo la compressione H.264. Il costo dell’impianto è di poco meno di 500 euro. Se vogliamo spendere meno e abbiamo bisogno di sole due Bullet con registratore, puntiamo sull’ Ezviz Bd-1402B1 .

Sul mercato si sono affacciati quelli che si chiamano NVR ovvero Network Video Recorder che si interfacciano con le telecamere connesse ad internet. Anche in questo caso si tratta di videoregistratori digitali che hanno un sistema operativo proprio per la registrazione ed archiviazione su Hard disk delle riprese video.

Esteticamente le telecamere si presentano in due modi: Dome, a cupola, oppure Bullet, a sigaro, o se preferite a proiettile allungato. Le prima si installano a soffitto, oppure a muro con un supporto tipo lampioncino che le sostiene. Le seconde vanno bene se fissate a parete. Un’altra differenza è che le Dome, proprio per la loro forma, possono restituire anche una vista anche a 360 gradi delle cose che riprendono, mentre le Bullet sono limitate a 180 gradi se vanno a muro.

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